ASTA 234 APRILE 2022 - IMPORTANTI DIPINTI E ARREDI ANTICHI - II

N. 291

SCRIVANIA NAPOLEONICA INIZI XIX SECOLO

RARA SCRIVANIA IN CILIEGIO, INIZI XIX SECOLO impiallacciata in ciliegio con riserve in bois de rose e acero. Fronte ad un grande cassetto con scomparti superiore e due cassetti laterali. Gambe ad obelisco. Marchi a fuoco 'N' coronata e ''M.R.' sotto il fondo del cassetto superiore. Misure cm. 82 x 120 x 61. Etichetta con iscrizione '1823 Palazzo di S.A.R. La Duchessa di Galliera', sotto il fondo del cassetto superiore PROVENIENZA Palazzo Duchessa di Galliera (comunicazione della proprietà) Collezione privata romana Riceviamo dalla proprietà questa scheda 'Nel 1806, l'allora re d'Italia, acquista palazzo Caprara (Ducale nel 1813 e oggi sede della Prefettura di Bologna) per donarlo un anno più tardi alla nipote Giuseppina di Leuchtenberg (figlia di Eugène de Beauharnais) e creando per lei nel 1812 il Ducato di Galliera. Nel 1823 (data del nostro primo inventario), Eugenia sposa Oscar I, Principe ereditario di Svezia e Norvegia, che nel 1837 (secondo inventario) dopo una lunga trattativa, vende il Ducato e i suoi possedimenti, al Marchese Luigi Raffaele De Ferrari e sua moglie Maria Brignole Sale. Qualche anno dopo, per regio decreto, i nobili genovesi saranno nominati (nuovi) duchi. A memoria di quanto detto, uno stralcio nella commemorazione funebre al Senato (27 dicembre 1876), ricorda come nel 1837 il De Ferrari avesse acquisiti, dal principe Oscarre, che fu poi Re di Svezia, e dalla moglie di lui, tutti i possedimenti, dei quali Napoleone nel 1812, acquistandoli dal conte Aldini, aveva costituito il ducato di Galliera. Di che Re Carlo Alberto colle patenti del 18 luglio 1843 gli diede licenza di assumere il titolo di Duca'. Il mobile, qui presentato, come da comunicazione della proprietà sarebbe proveniente dal palazzo della Duchessa di Galliera, acquistato da Napoleone primo, che stampigliò, probabilmente, tutti suoi arredi con il marchio a fuoco Napoleonico
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