_____  La sede, in via dei Greci 2/a
_____ La sede, in via dei Greci 2/a
_____  Una vista dell'esposizione pre-asta
_____ Una vista dell'esposizione pre-asta
La nostra struttura offre a famiglie e singoli, enti pubblici (comunità e singole istituzioni) ed enti privati (banche ed imprese), la possibilità di vendere all'asta i propri beni ed opere garantendo l'assistenza necessaria per inventari, perizie, trasporti ecc, ed una collaudata struttura commerciale di vendita (pubblicità, relazioni pubbliche, presenza sui principali portali mondiali di vendite all’asta) su tutto il territorio nazionale ed internazionale.
A questo si aggiunge una solida, storica base di clientela specializzata, che cresce continuamente grazie anche alle nuove tecnologie multimediali, che hanno cambiato radicalmente i sistemi di reperimento e di vendita.


La storia

Fondata da Vincenzo De Crescenzo negli anni ’50, è gestita dagli anni ’90 dal figlio Antonio, uno dei massimi esperti italiani di Antiquariato.
Situata nel cuore di Roma, tra Piazza di Spagna e Piazza del Popolo, ha la propria sede in via dei Greci 2/a all'angolo con Via del Babuino, da cui il nome.
Tra le storiche case d’asta della Capitale, la Casa D'Aste Babuino vanta una consolidata posizione di prestigio nel campo dell’antiquariato, implementata nel corso degli anni con la creazione di dipartimenti specializzati in ogni campo del collezionismo, dall’Arte contemporanea, ai Gioielli, fino agli ultimi nati, Motorcars e Luxury Fashion. (Vai ai Dipartimenti)
La Casa d’Aste si è distinta, nel settore dell’Antiquariato, per prestigiose aste di arredi antichi di grandi ville, palazzi nobiliari e castelli (castello di Casal dei Pazzi a Roma, il castello di Giove dei Marchesi D’Aquarone, gli arredi della Cimino Cinearredamenti, ecc).
Il Dipartimento di Dipinti e sculture del XIX secolo vanta, a sua volta, vendite che rappresentano, per alcuni autori, il record di aggiudicazione a livello internazionale; il Dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea detiene invece il primato per aver venduto oltre cento opere di Giacomo Balla.
 


“Il collezionista è legato a un rapporto con gli oggetti che non ne mette in primo piano il valore funzionale, e dunque la loro utilità o fruibilità, ma li studia e li ama in quanto scena, teatro del loro proprio destino (…)
Epoca, luogo, bottega, precedente proprietario, tutto questo il vero collezionista lo vede confluire, per ogni pezzo della propria collezione, in una magica enciclopedia la cui intima essenza è il destino di quel suo oggetto”
                                                                                                         Walter Benjamin