ASTA 291 - ASTA STRAORDINARIA DI ARTE ANTICA

N. 49

DIPINTO GIUSEPPE PESCI (Parma ? - 1722)

GIUSEPPE PESCI
(Parma ? - 1722)

NATURA MORTA CON CONIGLIO, FIORI E FRUTTA.
Olio su tela, cm. 62,5 x 75

PROVENIENZA
Famiglia emiliana

Esigue le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte, già noto come Monogrammista 'A.V'. e ad oggi identificato nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili sul retro di una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna, contenente una tela raffigurante fiori e frutta con un pappagallo. Giuseppe Pesci di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna, con nota di pagamento al pittore al 12 giugno del 1706, risulta attivo per le committenze dei Sanvitale a Fontanellato, dei Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino

CONDITION REPORT
Rintelo recente. Piccola zona di restauro tra i fiori sulla destra. Il dipinto è in buono stato di conservazione

CORNICE
Cornice in legno a lacca marrone, del XVII secolo

BIBLIOGRAFIA
G. e U. Bocchi, Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo, Casalmaggiore 1998, pp. 359-365
A. Crispo, Giuseppe Pesci, in La natura morta in Emilia e in Romagna, a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 193-195
€ 1.200 / 1.800
Stima
€ 1.000
Base d'asta